Come allestire una vetrina di panini

Quello del vetrinista è un mestiere difficile, ma molto creativo. Per impararlo al meglio, tuttavia, ci vuole esperienza e una buona conoscenza di qualche piccolo e utile trucco. A cominciare dalla capacità di organizzare la vetrina in base agli obiettivi che ci si prefissa. Una vetrina di panini deve soddisfare due principali requisiti: da un lato si tratta di una vetrina commerciale perché, di fatto, identifica un negozio che vende un determinato prodotto e dunque quest’ultimo deve essere adeguatamente posto in risalto; dall’altro, può essere anche una vetrina artistica, ossia che scommette sull’estetica della presentazione dei prodotti, sul loro appetizing, come si usa dire oggi.

Un altro aspetto molto importante per allestire al meglio una vetrina di panini consiste nel mantenere una giusta coerenza con l’interno del locale, magari dividendo i diversi panini secondo specifiche categorie, come può essere la tipologia di pane utilizzato oppure gli ingredienti della farcitura (salumi, verdure, carne ecc.).

Naturalmente, oltre a questi aspetti è necessario considerare anche la struttura della vetrina stessa: per una vetrina di panini, ad esempio, una soluzione refrigerata è l’ideale perché permette un’adeguata conservazione dei prodotti, che così non si deteriorano e rimangono perfettamente belli e intatti, catturando così l’attenzione dei passanti e invogliandoli a entrare nel negozio.

Mantieni i tuoi prodotti freschi e invitanti

Le vetrine refrigerate di qualità, come ad esempio quelle proposte da Chiappa Attrezzature, sono realizzate con doppi vetri in cristallo temprato e progettate per garantire un’eccellente visibilità dei prodotti esposti. Grazie ai vetri ricurvi o dritti, inoltre, si adattano perfettamente a qualsiasi ambiente, mentre le mensole regolabili permettono di appoggiare i prodotti in tutta comodità.

Le vetrine refrigerate disponibili presso Chiappa Attrezzature non solo soddisfano i più elevati standard di qualità dal punto di vista dei materiali utilizzati per realizzarle, ma sono anche dotate di un sistema di sbrinamento e di temperatura regolabile tramite un apposito termostato. Da non sottovalutare anche l’aspetto dei consumi: una vetrina refrigerata di questo tipo, infatti, presenta un ridotto consumo energetico, caratteristica che rappresenta senza dubbio un plus per locali quali ristoranti, bar, pizzerie e pasticcerie dove limitare i costi (e gli sprechi) è un’esigenza primaria.

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